Come combattere i pidocchi
I pidocchi sono parassiti che vivono sul cuoio capelluto, potendo stanziarsi anche su ciglia e sopracciglia. Un pidocchio produce, generalmente, circa 300 uova (note come “lendini”) che si legano strettamente al capello, dove risiedono. Il contagio è molto semplice, spesso avviene negli ambienti scolastici, poiché ci sono molti bambini che passano tante ore in un’ambiente non molto ampio.
Cause e sintomi della pediculosi
Vediamo come avviene il contagio: esso è favorito dal contatto con persone già infette, infatti spesso si verifica a causa dell’utilizzo promiscuo di bene personali. Chi ha i capelli grassi può evitare il contagio, dal momento che l’eccessiva produzione di sebo impedisce alle lendini di legarsi ai capelli. Il sintomo principale di questo disturbo è rappresentato dal forte prurito, che spesso si manifesta assieme a leggeri rigonfiamenti su collo e spalle.
Come trattare il problema dei pidocchi?
Ecco alcuni suggerimenti utili a prevenire il contagio: bisogna evitare di toccare la biancheria da notte di chi è infetto, lavando accuratamente i suoi oggetti personali ed evitando di scambiare pettini e spazzole. In farmacia, poi, è possibile acquistare lozioni e shampoo per combattere la pediculosi; nei casi più gravi, se si notano graffi sul cuoio capelluto, è necessario combattere l’infezione con medicinali appositi.